Dopo due mesi dalla StraLugano Half Marathon sono tornato ad indossare il pettorale. Tra scarico ed inizio preparazione maratona non ho più avuto né voglia né occasione per tornare in gara, ma al 5000 di St. Christophe ed al Tour du Grand Paradis non volevo mancare.
Gli allenamenti di questo periodo stanno andando decisamente bene. Sto preparando la maratona con allenamenti molto più veloci ed ho acquisito una notevole facilità a determinati ritmi che non ho mai avuto. Solo un fastidio al tendine d’Achille mi sta un po’ preoccupando e sto cercando di tenerlo controllato sperando tenga fino a fine settembre.
Venerdì sera sono arrivato al 5000 abbastanza carico. Sapevo di poter correre forte e provare a battere il record della pista di 14.41 (che apparteneva a me dal 2012) ma in quella pista c’è sempre l’incognita del vento forte. Sapevo anche di poter contare sul mio amico Omar Bouamer per fare gara insieme almeno fino a metà quindi ci ho creduto. Alle 19 è partita la prima delle cinque serie in programma ossia quella con i tempi più alti. Dalla seconda serie ha iniziato a diluviare e si è alzato il vento. Ho iniziato a perdere le speranze. Dopo il riscaldamento ho fatto alcuni allunghi con le scarpe non chiodate e si scivolava molto. Così ho optato per partire coi chiodi nonostante non li mettessi da tre mesi. È stato un bene perché riuscivo a spingere forte. Fortunatamente il vento si era calmato lasciandoci combattere solo con la pioggia. Omar ha lanciato la gara con un 1000 abbastanza forte in 2.48 e da lì ho continuato io. Al 2000 il passaggio è stato di 5.45 ed Omar si è staccato. Ho continuato da solo correndo a sensazione e passando in 8.40 al 3000 e 11.37 al 4000. L’ultimo 1000 ho dato tutto anche se le gambe erano un po’ imballate dall’acqua ma a quel punto volevo fare il personale. Così ho chiuso in 14.30.3 siglando record della pista e personale (che durava sempre dal 2012 quando corsi a Trento in 14.32). Peccato perché con questa condizione in una gara tirata e senza pioggia avrei corso probabilmente sotto i 14.20 ma è stato un buon test.
Domenica ho provato la gamba sui 14 km sali scendi di Cogne. Lo scorso anno avevo faticato tantissimo cercando di non farmi staccare troppo da Xavier Chevrier e per riuscire a battere Massimo Farcoz. Avevo chiuso quella edizione col tempo di 48’00” dando tutto. Quest’anno mi sono trovato subito da solo in testa così ho gestito la gara. Non avendo fatto partire il cronometro non avevo neanche dei punti di riferimento e ho dato il 90% portando a casa la vittoria. Solo dopo il traguardo ho scoperto di aver corso in 47’35” quindi 25 secondi di miglioramento ed a soli 16 secondi dal record di Xavier. Peccato non averlo saputo ma va bene così. Sono stati due ottimi test in vista maratona.
Ora mi aspetta un Agosto carico di km e di lavori pre maratona. Poi, a settembre, testeremo nuovamente la gamba prima del grande appuntamento. Incrociamo le dita. Ci siamo quasi.. nove settimane a Berlino
A presto
Risultati 5000 St. Christophe (Aosta)
Caspita scelta azzeccata Berlino per essere la più veloce… e poi ci saranno Kipchge e Kipsang e salterà il record del mondo di sicuro….
Si ci sarà anche Bekele. Sarà una grande Berlin Marathon. Speriamo di abbassare il PB.
Sono un fans di Bekele. Per questo ti chiedo se ne sei sicuro perche’ la notizia non e’ apparsa da nessuna parte ancora. Grazie.
Avevo letto un articolo dove diceva che ci sarebbe stato anche lui. Aspettiamo settembre per avere notizie più sicure ma ne sono quasi certo..